venerdì 8 giugno 2012

Servono soldi per distruggere una democrazia!


Okok quest'anno spendiamo 30 miliardi di euro in armamenti e 8 miliardi di euro in un fondo salvastati(mes) che tra le altre cose ci permetterà:

Di consegnare la nostra sovranità democratica alle lobby
visto che utilizzeremo il fondo per finanziare le banche per poi chiedergli in prestito i soldi per salvarci (ovviamente a tassi esorbitanti gonfiando il debito come fa una slotmachine con il malcapitato di turno)... sembra strano ma è così.

Di comprometterci persempre con un'organismo controllato dalle banche centrali che avrà la pieno potere sui soldi degli stati cioè sugli investimenti e sui portafogli dei ministeri come dire che saranno i proprietari dell'azienda italia, e come se non bastasse il trattato che ci rende partecipi di questo suicidio della democrazia sarà impossibile da rescindere, sembra di vivere il passaggio che portò atene dalla democrazia alla tirannia dei 30.

Di creare delle figure istituzionali intoccabili (dotati di una vera immunità legale) che non dovranno rendere conto delle loro scelte a nessun elettore, ma piuttosto ai mercati alle banche e ai soliti gruppi di potere internazionali.

Ce ne sarebbe tanto altro da dire su questo bellissimo accordo chiamato "mes" o "esm", partendo dal fatto che esattamente come il trattato di lisbona è stato approvato nel silenzio totale di politici e giornalisti, mettendo a tacere le popolazioni che vi si opponevano e impedendo e ignorando i referendum che vi si opponevano.

Insomma non sappiamo dove prendere i soldi per gli aiuti umanitari a tal punto da dover aumentare accise e tasse, e da dover dichiarare che lo stato non coprirà più i danni delle catastrofi naturali, costringendo chi sta in zone ad alto rischio sismico a fare assicurazioni (sicuramente a prezzi esorbitanti), --MA-- i soldi per le armi e per ricapitalizzare le banche ci sono e ci saranno sempre.

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